Una Comunità di Amici

Dopo il bellissimo e caloroso incontro di ieri, ricco di sorprese e colpi di scena, incorniciato dal suggestivo agriturismo di sweetsanae (facciamo un po' di sana e gratuita pubblicità: Il Giradino dei Ciliegi), la domanda è: ma noi, chi siamo?

Oramai, l'impopolarità regna sovrana, ma anche la cordialità e le dimostrazioni di affetto.

Secondo me, a seguito di attenta riflessione, tra tutte le cose che siamo, e che non siamo, con tutte le nostre singoarità e specialità, il nostro essere fallibili ed umani, errori e virtù comprese, noi siamo (anche) e semplicemente una... comitiva (tipo la comitiva del muretto, di quando eravamo ragazzi). Detta con parole più mature, siamo una comunità di amici.

E' ovvio che non tutti, tra noi, possono andare d'accordo; anche ieri, ci sono stati piccoli screzi, incomprensioni, dubbi ed illazioni. Ma c'è stata tanta musica, c'è stato il fuoco del camino che ci ha riuniti e la voglia, comunque, di stare assieme. Certo, sarebbe più bello se tutti vivessimo pacificamente in quest'isola di pace. L'ideale, anzi, sarebbe che mai nessuno venga o si senta escluso, pur tra contrasti e differenze; minoranze e maggioranze. Sarebbe bello se non vi fossero divisioni o partiti. Tutti su un unico spazio, quale che sia.

Allora, la vera sfida, secondo me, è questa: riuscire a creare una comunità di amici, che sta assieme, pur con tutte le normali differenze. Perché qualcuno dovrebbe escludere qualcun altro. Siamo cresciuti nell'uTopia di una società senza forme di razzisimo.

Ieri, ho sentito chi parlava di differenze; chi voleva dividere quelli che possono, da quelli che non possono. Ma perché? Nei limiti della correttezza e della buona educazione, se non ci sono altri interessi, che non quello di essere amici, perché non dovremmo stare tutti assieme?

Qui, o su NS, non fa nessuna differenza.




Ci proviamo?


p.s.
alcune info di servizio:

io, pavola e nastoria, a quanto ho capito (ma sono fallace), appariamo come amministratori; qualcun altro vuole esserlo?

Qualcuno vuole essere moderatore?

Admin e viconia,



veniamo noi da voi, venite voi da noi,
o lasciamo aperte entrambe le comunità?

io sarei disponibile come guardiana delle buone e belle parole

Ho un difetto, però...non voglio leggere più di un "c...o" a settimana :linguaccia:

cmq vediamo cosa farà Admin della casa madre.......

io mi trovo daccordo.Siamo una comunità di amici, mi è piaciuta la definizione come quelli del muretto, hai perfettamente ragione e come loro tra screzi e incomprensioni comunque camminiamo tutti insieme mano nella mano in un percorso bello quanto pieno di difficoltà che si chiama vita, che si chiama amicizia

Blues ha scritto:Willi.. ma tu me stai ntipaticooooooooooooooooooooooooooooo hihihi :-)
e poi... ma come balli? hihihi.... e come suoni? sigh... non so ancora riuscito a sentirti.. aaaaaaaaaaaaaaa.... sigh
bello i ragazzi del muretto.... emm.. io ragazzo un pò cresciutello hehehe
quando iamma a ballàààààààààààààààà

e quando lo proponi????????

Blues, a ballare non so ballare, non mi ci impegno, ma mi diverto; a suonare manco, ma mi ci impegno e qualche volta nemmeno mi diverto.

Cmq, superato il periodo delle persone serie, che non sono più comitiva adolescenziale, la vita ci ha offerto la possibilità di ritornare al muretto, semmai con una diversa consapevolezza di noi stessi. Perché non sfruttare questa opportunità?

willielorbo ha scritto:Blues, a ballare non so ballare, non mi ci impegno, ma mi diverto; a suonare manco, ma mi ci impegno e qualche volta nemmeno mi diverto.

Cmq, superato il periodo delle persone serie, che non sono più comitiva adolescenziale, la vita ci ha offerto la possibilità di ritornare al muretto, semmai con una diversa consapevolezza di noi stessi. Perché non sfruttare questa opportunità?

we scherzoo.... sai ballaaaaaaaaaaaa.. ma che diciii .... io mi so divertito tanto quando siam andati al parlammedimani ;
a so sicuro che sai pure suonare...
visto come mi sta antipatico ehhehe

beh si.. perchè no.. i ragazzi del miretto stan bene a me:)

e vai... bluessssssssss...

willielorbo ha scritto:e vai... bluessssssssss...

ehhe ma sul muretto scriviamo pure le frasi... o disegnamo i murales:)

vorrei dire la mia a proposito del gruppo. E' inutile nasconderlo, tra noi c'è chi è intenzionato seriamente a fare amicizia, a coltivarla, e chi invece ha un proprio opportunismo a "usare" il gruppo nascondendosi dietro a un'ipocrisia malcelata, almeno ai miei occhi. Forse perchè sono una persona "provata" nelle amicizie che mi porta ad essere abbastanza disincantata dall'usare la parola "amicizia". Troppi dicono "siamo amici" ma quanto in realtà lo sentono realmente? Siamo amici perchè ci crediamo o perchè ci gratifica avere persone che ci cercano ma che in realtà non ce ne importiamo di loro fondalmente, perchè abbiamo un "obiettivo" da raggiungere? Con quanti in realtà davvero siamo legati? Credo che sarà il tempo a farci individuare le persone vere su cui puntare e su cui poter dire "E' un/a mio/a Amico/a". Adesso siamo diventati in tanti, per cui risulta difficile concentrarsi su ognuno di voi, ma vengono dei momenti in cui ci si trova da soli con l'altro/a per mezz'ora o per mezza giornata e capisci solo in quel momento chi è e come ci si trova. E che dire poi della condivisione di week end? Altri momenti in cui ci si conosce meglio.