I single visti .........da Gigino

se puo' interessare , fate un po voi

http://www.radio.rai.it/radio1/fantasticamente/search.cfm?V_ARCHIVIO=S

Ho ascoltato la trasmissione ed è stato molto interessante soprattutto perchè non parla di un modo di essere ma della libera scelta.... sottolineando questa condizione per riuscire a stare bene con se' stessi e di conseguenza con gli altri.
Secondo Gigino, considerare cosa ci manca?..."ci permette di fare una selezione sana"... e mi ha fatto piacere avere la conferma che questo non significa... non apprezzare cio' che abbiamo (come invece qualcuno ha evidenziato in un argomento da me postato in precedenza).
Qualche giorno fa sono andata a curiosare nelle rubriche l'argomento gia' da voi discusso a tal proposito, ed ho notato che in fondo qui ad eccezione di qualcuno, si tende a confondere la scelta del voler essere single, dalla accettazione di questa condizione forzata.
Si è fatta una differenza tra il Noi e l'Io.... e addirittura l'essere Noi per qualcuno significa fondersi nell'altro altrimenti ci si separa (?)
Ma se il Noi significa sacrificio, senso del dovere, obbligatorieta'....viene a mancare la fondamentale essenza dell'essere se' stessi... E in due.....persone che si accettano per cio' che si è.....Forse quando viene a mancare questo principio si è piu' propensi alla separazione...quando la propria individualita' viene sottomessa alle esigenze dell'altro o non riconosciuta come creativa, divertente, saggia,costruttiva...differenza che li ha uniti.