il senso della vita

Piuttosto di recente sono entrata nelle ordine di idee che sono mortale... Lo so che è assurdo, ma è cosi. In tutta la mia vita non ho mai fatto conti con la morte, con il tempo che passa e di conseguenza nemmeno con il senso della vita....ammesso che ne abbia una. Vivevo. Semplicemente vivevo cercando di cogliere il bello e di metabolizzare gli inevitabili colpi della vita...senza lasciami sopraffare da essi. Non sono credente, duqnue non ho un progetto al di là della vita stessa.

Stanotte invece mi sono soffermata a pensare al senso della vita. (evidentemente fa troppo caldo...)
Al nostro eventuale contributo di renderla migliore o peggiore.
Cosa lasciamo agli altri, ai figli, agli amici, ai familiari, ai conoscenti...oppure alla nostra "utenza" che incontriamo nella nostra vita lavorativa.
Mi è venuto in mente quel meraviglioso film che temo pochi di voi conosciate perchè è vecchiotto: La vita è una cosa meravigliosa. Racconta la storia di uno e poi anche la storia delle persone che gli vivono accanto come se il protagonista non fosse mai esistito. (non ne soino sicura di avermi spiegata bana, qualcuno, che l'aveva visto il film magari mi aiuti please!)

Non so dove voglio andare a sparare....
Voi che ne pensate?

io penso... che ci pensavo più da ragazzino che adesso...
forse vivo troppo il momento l'attimo...
ma sicuramente cerco di dare e fare quel che posso senza eccessivo egoismo...(beh si pensa anche a se stessi no e non vuol dire esser egoisti )..
Il film non lo conoscoooooooooooooooooooooo.... mi sa che dovrò andare a cercarlo e vederlo

emm... dare poi un significato al senso della vita? ops... per me è proprio impossibile...
quindi vivo bene quel che la vita mi offre in questo momento

Il senso della vita? E' una domanda che mi sono posta molte volte nella vita e a volte mi è sembrato di trovare anche una risposta.
Forse la vita ha senso solo se riusciamo a fare qualcosa di buono, di utile per gli altri e riusciamo a migliorare la vita del nostro prossimo..tipo i medici, le infermiere, gli assistenti sociali, i preti (buoni), le mamme che allevano i figli, quelli che fanno del bene, insomma.....
Ma così la mia vita, la vita di pavola non avrebbe senso; sono semplicemte un tecnico-amministrativo, non ho figli, conduco una vita che è fine a se stessa...
E allora a questo punto penso che la mia vita non ha alcun senso; forse posso essere di utilità e posso giovare alla vita dei miei genitori, di mio fratello, di alcuni miei amici ma così a me pare veramente poco....
La cosa, vi giuro, non mi è ancora chiara; forse un po' più in là lo troverò il senso della mia vita ma per ora questo è il mio pensiero.

Il film e' "La vita e' meravigliosa", di Frank Capra con uno straordinario James Stewart, girato nel 1946 quando la vita non era meravigliosa per molti nemmeno nella ricca America, tratto dal racconto The Greatest Gift. La storia la conoscono tutti. Credo che, di fondo, ci propone una allegoria, per altro ripresa dalla cinematografia, ad esempio "The Sliding Doors" , per dire che piccoli episodi possono rivoltare la nostra esistenza. Se il protagonista non fosse nato, come si augura ad un certo punto preso dalla disperazione per il fallimento della sua banca, il film narra cosa sarebbe successo: che il fratello del protagonista sarebbe annegato nel fiume, dal quale lo aveva salvato, perdendo l'udito da un orecchio. Che il farmacista del quale fu garzone da bambino, sarebbe diventato un barbone a causa di un veleno somministrato per errore ad un assistito del quale si accorse il protagonista durante la consegna del prodotto, subendo in prima istanza le ire del farmacista, perchè la consegna non era avvenuta. Poi i figli che non sarebbero nati e cosi' via. Insomma, una professione di ottimismo, tipica di Capra ma anche in linea con un mondo che aveva voglia di vivere e che dopo anni di guerra, morti e distruzioni non accettava che le noie quotidiane fossero una ragione per perdere il sorriso. Allora, trovo assolutamente fuori discussione ricercare consolazioni. Non e' pensando alla catastrofe nucleare che potrebbe arrivare da un momento all'altro che dobbiamo trovare la ragione di gioire per la fortuna di essere vivi e vegeti. Diciamo che qualche volta, un minimo di umilta', ci deve insegnare che siamo proprio fuscelli in un corso d'acqua. Che nulla e' per sempre. Che i nostri cari se ne andranno e, per lo piu', anche i nostri amori. Il mio peccato, oggi come in passato, e' quello, tutte le volte, di pensare che esistono persone diverse, quelle che ti entrano dentro e, pensi, siano diverse dalle altre. In effetti lo sono. Quando se ne vanno, ti senti vuoto e inutile. Il senso della vita e' anche questo: la volontà di credere, senza mai spegnere l'entusiasmo di ciò che ci appare luce, sapendo che un giorno o l'altro la perderemo. Messaggio non proprio ottimistico, cara Agi, cari amici di questo sito ma siamo qua per parlarne, in fin dei conti.......

certo che conosco il film, anzi ne ho il DVD (Blues, quando vuoi....). è un film meraviglioso.
il senso della vita...... e chi può saperlo?
credo, alla fine, sia quello che ognuno di noi da, di senso alla vita.
non voglio fare ne filosofia, ne retorica
il senso che abbiamo dato alla nostra vita, credo, lo possiamo conoscere solo dopo, alla fine di essa, guardandoci attorno e nei visi dei nostri cari, di chi ci ha accompagnato lungo il cammino.
se qualcosa di buono avremo fatto, avremo donato, lo troveremo nei loro occhi e nell'amore che ci circonda.
il senso della vita per me è l'amore (non inteso solo fra un uomo e una donna, non fraintendete), è il donare tempo e sorrisi a chi amiamo, è esserci quando qualcuno ne ha bisogno, essere disponibili e tenere la porta aperta a chiunque abbia bisogno anche di un muto soccorso.

Cara Agi, come ti precisavo in pvt non è proprio un momento facile quello che sto vivendo...eppure è proprio questo dolore che mi da chiaro il senso della vita...
Ma per me tutto è diverso ....
sai perchè Henry Potter è così potente ...perchè qualcuno è morto per consentirgli di vivere .... quando ho incontrato questo personaggio ho capito il mistero della mia vocazione a vivere intensamente contro tutto e tutti ... è una magia antica ...la morte è l'unica risposta per dare un senso alle vita.
La mia vita è stata accompagnata dalla morte, di cui posso parlare, perchè la conosco bene e non mi fa paura.
Averla toccato con la mano, averla sentita respirare nel buio...temendo ad ogni attimo di silenzio, averla infine invitata a prendere possesso di ciò che era suo...tutto ha fatto sì che io non dimenticassi la lezione ...vivere sempre come se fosse l'ultimo dono ..stupirsi sempre di fronte al sole al mattino (come nella bella canzone di niccolò fabi)
Accogliere anche il dolore che ieri mi ha invaso e che oggi trattengo e vivo come un dono prezioso . . .perchè sono viva.
E amo ...e sento .... e rido ...e piango
L'unica paura paura per me è quando non "sento più nulla"
Grazie a molti di voi (non lo sapete neanche...) mi sono di nuovo tuffata nella vita e
poco importa se a piedi nudi "aguzze pietre posso incontrare ma solo così sentirò il fresco profumo dell'erba"

per MaryRead :bacio1: :bacio1:

anch'io credo che la vita ha senso proprio perche' esiste la morte..ne esiste la fine...
e' un viaggio, un percorso...ognuno il suo..alla fine dei giorni la vita avra' un senso differente per ognuno di noi
..e' bello pensare che prima o poi svolti l'angolo e qualcosa ci trovi..anche se non ci troverai mai nulla..ma e' bello sognarlo...
.......quante vite mi sono scivolate via dalle mani purtroppo!

Avete scritto tante cose belle e condivisibili, vediamo un po:

...cerco di dare e fare quel che posso senza eccessivo egoismo....

.....la vita ha senso solo se riusciamo a fare qualcosa di buono, di utile per gli altri e riusciamo a migliorare la vita del nostro prossimo..

..... Il senso della vita e' anche questo: la volontà di credere, senza mai spegnere l'entusiasmo di ciò che ci appare luce, sapendo che un giorno o l'altro la perderemo.

.....il senso della vita per me è l'amore (non inteso solo fra un uomo e una donna, non fraintendete), è il donare tempo e sorrisi a chi amiamo, è esserci quando qualcuno ne ha bisogno,

...vivere sempre come se fosse l'ultimo dono ..stupirsi sempre di fronte al sole al mattino ...Accogliere anche il dolore che ieri mi ha invaso e che oggi trattengo e vivo come un dono prezioso .

la vita ha senso proprio perche' esiste la morte..ne esiste la fine...

Alla fin fine tutti cerchiamo l'equlibrio e il benessere. Anche l'altruismo è un bene prima di tutto per noi stessi, tutti conosciamo il senso di appagamento quando sappiamo di aver fatto una cosa positiva per qualcuno.... Mary e John paralno anche del saper accogliere il dolore, di essere consapevoli (senza essere annientati per questo) che alla fin fine perdiamo molti nostri cari lungo il cammino.

Grazie a tutti voi.
Le vostre riflessioni mi sono serviti. Hanno dato un senso a parecchi quesiti che mi frullano nella testa.
Touch!
Il senso della vita fosse anche la condivisione?! Credo di si....

Ovvia, Agi, come direbbero i miei vicini toscani. Ma si, siamo al mondo per soffrire, ma non esageriamo. Le derive esistenzialiste che sia io che tu, per fattore anagrafico, abbiamo vissute, accentuate dalla "feroce" letteratura insegnata a scuola, in Italia almeno, da te, spero proprio di no, che va dal "pessimismo cosmico" leopardiano ai crepuscolari, i quali, a quanto pare, vivevano per morire, ha fatto danni incalcolabili. Allora, mica di dico di riderci sopra perche' come sai benissimo sono tutto meno che campione di allegria, ma almeno lasciamo che passi "la nottata" (evito di dirlo in napoletano, se no mi punzecchiate per un mese....a ragione!) e vediamo cosa ne esce di buono. E te lo dico in una giornata nella quale il pensiero foscoliano, tutto sommato, non mi pare nemmeno da trascurare....ciao...

John! Mi fai sempre sorridere. Non è poco visto il tuo pessimismo cosmico sovente alla ribalta. No, tutto ok. Sono la forza della natura io....
o la natura della forza...?
magari della natura forza?

Voglio un calice di vino bianco frizzante e ghiacciato!
E magari due gamberoni alla brace....

Di sicuro mi ristabilirebbe un po' il mio senso della vita.....

Il senso della vita..bella domanda che pone tutti a fermarsi e riflettere cosa che si fa ben poco (me x primo)
alla morte cerco di non pensarci mai, anche se in queste ultime settimane che sto andando ogni giorno in ospedale a trovare mamma, vedendo tanta gente che sta male davvero (e chi meglio di candy lo sa..) posso ritenermi una persona + che fortunata, grazie a Dio :-)

Agi tu scrivi di non essere credente e forse (è una mia opinione) lo sconforto di sapere che dopo non ci sarà più nulla dev'essere davvero grande. Lo stesso sconforto io non ce l'ho x fortuna, avrò solo lo sconforto di sapere che un domani (scusate il gesto..;-) le persone a te care nn ci saranno piu o meglio non sarano presenti in carne e ossa ma ..soltanto nei ricordi, in attesa un domani di riabbracciarli (sempre se facciamo i bravi:-p

Vabbè la fine della predica ve l' andate a sentire domenica in chesa! ;-)

Condivido tutto ciò che scrive pavola, mi rattristo leggendo ciò chye ha scritto maryred.

nel mio piccolo donare un sorriso a qlc è una cosa che mi gratifica imensamente, peccato che riusciamo a essere belli bravie buoni (parlo x me) soltanto con le persone a noi care..e quinid tanto di cappello a chi fa del bene

con affetto
maurock 'n' roll

Leggo questo post appena saputa una notizia molto triste....un mese fà è morto il padre di una mia amica, stanotte anke la madre, ha 21 anni, ha solo una sorella ke vive a Nola...raramente delle cose mi annichiliscono, questa è una di quelle per il senso di piccolezza ke sento e la quasi impotenza....

Il senso della vita? Scontato dire ke non esiste un manuale...
Domanda: quando metti la testa sul cuscino la sera, senti ke ti manca qualcosa?
Se la risposta è si, allora mancano dei tasselli alla tua vita !
Domanda: quali sono questi tasselli?
Non lo sai, altrimenti non mancherebbero !
Allora prova FARE
che sia una birra
una canna
del volontariato
un hobby
coltivare te stesso
cambiare lavoro
Insomma, sperimentare tanto per capire cosa ti appaga.
Quando trovi quello che ti appaga, la tua vita ha avuto un senso PER TE e questo alla fine quel che conta.

Se poi fai del bene alla gente perkè ti appaga ma non credi nella presenta di quel Dio in cui io credo, questo stesso Dio ti reputerà un GIUSTO come Oscar Schindler che nel suo egoismo ha salvato tante persone pur non credendo in un dio.

Questo è il mio parere che in questo momento della mia fita fa "scopa" con frenky.
Ora devo razionalizzare il dolore per il fatto accaduto.

Ps. A volte è bello vedere l'apparente strafottente mauro ke partecipa a discussioni pregne facendosi conoscere e dicendo cose interessanti, sul serio.

TVB!

Avevo scritto un lungo post ... che fine ha fatto? Bah? Vedrò se lo recupero da qualche parte se non a più tardi ... vedrò

Perduto il messaggio precedente mentre provo a riassumervi qualche considerazione ....
credo non sia OT questa "mia considerazione" di qualche tempo fa. Mi scuso con chi l'avessa già letta in altro sito in precedente occasione.

Onde
In una notte stellata,
un’onda di luce viaggia fino a te.
Ti porta immagini di mondi lontani,
in un dispiegarsi di tempi diversi;
un’istantanea, dinamica,
della Storia che si svolge,
è lì per te, piccolo uomo,
Osservatore privilegiato.

Un’onda di calore, dal Sole
ti giunge, per intiepidire il cuore,
E’ per te e per ciascuno.
Sorgente di vita ed energia,
non conosce discriminazioni,
pianta o animale, umile o ricco,
lui si dà, generosamente.

Un’onda del mare si dissolve.
Come un reduce stanco,
Come l’animo umano,
ha attraversato tempeste,
ha seguito maree,
ha accompagnato la vita
dentro e fuori di sè.
Ora, ti affida i suoi ricordi.

Un’onda sonora giunge fino a te.
Note ed armonie si mescolano
al ritmo del tuo cuore,
onde d’impulsi,
risalgono le autostrade
dei sensi e della memoria.
Ti portano lontano negli spazi segreti
e nei tempi infiniti del tuo animo.

Forse non di terra ma di onde
è fatto l’uomo.
Onda era e onda ritornerà
tra le altre
a portare ancora
luce e suoni e calore.

Un’immensa onda d’Amore
riempie l’Universo.
L’amore di una madre per un figlio,
l’amore degli amanti,
dei fratelli, degli amici,
i sentimenti, di tutti i tempi,
nati sinceramente in nome suo,
continuano la loro esistenza nell’etere.

Concreta come le galassie,
prorompente come una supernova
irresistibile come un buco nero,
l’onda si espande con l’ Universo
perchè l’ Amore non conosce limiti,
può solo moltiplicarsi.
E’ lo scopo stesso della Vita.

Ma solo quando ci rispecchiamo
nell’Altro,
l’onda divina, l’onda d’amore
che è in noi
prende corpo e realtà.
Senza l’Altro,
neanche il Creatore
avrebbe potuto esprimerla.

Ma è anche un atto di fede.
L’Osservatore che non vedesse,
renderebbe buio l’Universo
e gelate le galassie.
Il Silenzio prenderebbe il posto
del Tutto divenuto Nulla

Signore, fa che non sia mai
né sorda né cieca,
a quest’onda d’Amore,
fa che possa condividerla
con le persone che amo
e che possa riflettermi,
nella mia più semplice umanità,
nel tuo Creato
riconoscendo negli occhi dell’Altro
la luce divina
che è in ognuno di noi.

gea

Gea...è bellissima! La rileggerò ancora...pian pianino...
Grazie.
Baci

a) La morte dà senso alla vita ... perchè ci obbliga a bilanci ed alla volutazione della nostra coscienza... ci invita a fare qualcosa di buono o almeno a non fare del male.

b) La morte degli altri, la nostra morte, la .... Morte Cosmica .... che angoscia!!! ma esiste davvero la morte?
Non avrebbe più senso pensare che .... siano tutte "lezioni" che di vita in vita, andiamo percorrendo per ... evolverci? La Morte Cosmica beh.... grosso dilemma! .... Spero che venga fuori una scappatoria a .... "l'entropia" .... e che esista da qualche parte, energia sufficiente per ricominciare una nuova avventura ...d'altra parte gli scienziati, potrà sembrare strano, ma mica sono riusciti a ..."definire" la vita!!! C'è qualcosa che ancora sfugge e ... forse non è un caso... ( vedete, se volete, "Da dove viene la vita" di PAul Davies).

c) mi piace pensare ... che siamo sempre esistiti, da quando Dio, per realizzarsi, ha deciso di creare l'Altro. Forse abbiamo assistito al Big Bang e vedremo la fine dei tempi .... e forse riusciremo davvero a capire ....

d) condivido con chi ha già detto " il senso della vita è .... Amore....amore ....amore ... nel senso più ampio del termine. Una vita ... per amore ... è per me... ben spesa. Che tutto ciò si manifesti con gesti piccoli e sinceri o con atti eroici ... poco importa ... ognuno è anello della catena e senza anche solo il piccolo gesto ... tutto cambierebbe ( vedi "La vita è meravigliosa" ...)

e) la mia è una fede "sui generis" staccata da qualsiasi religione. ma se Dio non esistesse non pensate che l'uomo lo avrebbe inventato per dare un senso ed una forza alla sua vita? Credo in un Dio che mi sia garante di un desiderio di immortalità che è insito in ciascuno di noi. Forse i "realisti" preferiscono non rischiare ..."illusioni" ... io non saprei vivere senza di queste, la mia vita mi sembrerebbe vuota e senza senso ... preferisco vivere e soprattutto morire ( spero ) con questa "idea di eternità" in cui ritrovare le persone che ho amato ... e se poi l'eternità è ... solo un "fotogramma bloccato nel tempo".... va bene lo stesso basta che sia il mio ultimo atto di fede ( tanto se mi sono sbagliata ... e ... di là non c'è nulla .... non ne avrò neanche coscienza ).
Anche il concetto del tempo ... è un'altro ... "mistero della scienza e della coscienza" ... ( vedi se vuoi " I misteri del tempo" del solito PAul Davies - tra parentesi fisico di fama, dedicato soprattutto alla divulgazione ai non esperti .. quindi accessibile un pò a tutti ..)

f) nonostante il "tenore" apparentemente .... "serio" dell'argomento ... credo che viviamo per la ... felicità e non per la sofferenza! Quando, nella nostra vita, la incontriamo nostro malgrado .... vuol dire che essa deve insegnarci qualcosa ... non fosse altro che a darci il senso delle cose che abbiamo il piacere di possedere o che abbiamo avuto ... spesso senza averle apprezzate pienamente ... o perchè quella sofferenza ... deve essere messaggio ..nella catena deglli eventi ... anche quando noi non li riusciamo a vedere perchè il nostro "angolo di visuale" è troppo ... vicino!

g) una storiella ... diceva che il Signore aveva nascosto "il senso della vita" perchè l'uomo la trovasse... l'uomo girò per mari e monti, per terre e per abissi, ad est ed ovest, girò girò girò e così facendo si fece vecchio ma ... non trovò quello che cercava. Ormai alla fine, sconfitto, chiese al Signore almeno di svelargli dove fosse il "senso della vita" e Lui rispose : "Nell'unico posto dove non l'hai cercato ... dentro di te!".
Quindi ciascuno cerchi il ... suo modo, piccolo o grande, segua il suo cuore e l'amore per gli altri .... alla fine ... lo troverà .....

il senso della vita....a volte sembra che non ci sia...un affannarsi continuo x raggiungere cosa? in altri momenti veramente duri come x me in questo momento, il senso è l'amore x le persone care specie se stai rischiando di perderle....o mia fliglia che mi ha detto stai tranquilla che anche io starò con te se tu starai male..ma anche tenere la mano a un vecchietto che non conosci che piange in attesa di fare la tac...o essere nei pensieri di qualcuno...ricevere delle testimonianze d'affetto...sperare di aver lasciato nelle persone che hai conosciuto un piccolo segno di te...seminare sempre anche se già sai che spesso il tuo raccolto sarà misero

Sono sempre più contenta di aver aperto 'sto topic....E a pensare che sia nato in un momento di sconfronto....

Agika ha scritto:Sono sempre più contenta di aver aperto 'sto topic....E a pensare che sia nato in un momento di sconfronto....

dai che ieri sera hai incontrato anche il tuo figlioletto ;-)
:bacio1:

Certamente! Infatti oggi va meglio..,molto meglio! :bacio1: :salute:

Frenky ha scritto:Ps. A volte è bello vedere l'apparente strafottente mauro ke partecipa a discussioni pregne facendosi conoscere e dicendo cose interessanti, sul serio.

:-)
sce ma ce la faremo mai una sagra assieme?

il senso della vita per me è l'amore (non inteso solo fra un uomo e una donna, non fraintendete), è il donare tempo e sorrisi a chi amiamo, è esserci quando qualcuno ne ha bisogno, essere disponibili e tenere la porta aperta a chiunque abbia bisogno anche di un muto soccorso.
Concordo con Mandorlina, lo sguardo di un amico, il tenersi per mano per la gioia o il dolore semplicemente chiacchierare o sfogarsi..sapere di avere qualcuno vicino, questo è il senso della vita, donare e sperare che il dono che dai renda felice qualcuno.

Non ho figli. Il senso della mia vita e' limitato a me e poco altro. Per farla breve, è orientato al presente, mai al futuro. Un grosso limite, lo so. Per certo, siamo qua a tempo determinato. Poco o tanto che sia. Come diceva Agi a suo tempo, non e' che comportandoci particolarmente bene, al termine del nostro percorso terreno saremo premiati con una medaglia ma e' anche vero che il rispetto per noi stessi e i nostri valori sono altrettanto importanti. Quindi, io, lo ammetto, rinuncio ad approfondire il tema. Mi sento ancora quello di 30 e piu' anni fa, convinto che non e' possibile vivere diversamente, faccio a botte con l'umilta' di capire che comunque per me e' scattato il conto alla rovescia e che queste membra e questa mente, saranno sempre meno utili a me e all'umanita'. Tema spinoso, Agi. Ti ringrazio.....