Un ..... “Matriarcato biologico” .....ovvero un’affascinante favola della Natura.

Ci saranno tante cose, tante conoscenze o curiosità, tante scoperte e tante emozioni che ci saranno capitate nel corso della nostra vita, nei nostri studi, nelle nostre avventure..... e non c’è nulla di più bello che condividerle con altri. Certo non tutti abbiamo gli stessi gusti o ci emozioniamo per le stesse cose ma potrebbe essere simpatico, tra un caffè e l’altro... parlare anche di cose come queste.
E’ con questo spirito che vi voglio raccontare una storia e spero che altre ne seguiranno se l’idea vi sarà gradita.

Proporrei un forum distinto per argomenti di scienze, arte, libri, poesia, cinema ed altre amenità ....

Mi dispiace guastare il lieto forum proposto da Gea con la recensione di un libro strano, un libro che non vi sarà facile trovare nelle librerie e che non ha uno stile tale da entrare nella top list della letteratura. Si tratta di un piccolo saggio, pubblicato da Ghandiedizioni.
Angelica Romano: Napoli chiama Vicenza
Il libro contiene una ricca documentazione sulla minacciosa presenza delle strutture di guerra nel territorio campano (come se non bastasse la munnezza!) e alcuni dati statistici abbastanza sconvolgenti.

- Lo sapete che esistono bunker antiatomici sul territorio della campania? Peccato che in caso di necessità solo i cittadini americani possono usarli...
-lo sapete che le esportazioni di armi italiani nel 2005 sono aumentate del 72 %?
- lo sapete che i soldi per la ricerca in Italia sono i più bassi in Europa, tranne che per il settore militare?
-lo sapete che l'Italia paga un conto salatissimo per mantenere le basi NATO? Francia, Canada, Olanda, Norvegia, Polonia non pagano niente mentre la Gran Bretagna, la più stretta alleata degli USa paga 1/6 di ciò che paga il Belpaese? E che in caso di chiusura il governo italiano paga un INDENNIZIO?!!!

Ma non voglio annoiarvi con dati statistici che mi hanno tenuto sveglia stanotte...Chi vuole, può trovare il libro o magari posso prestarlo pure io....

Baci, abbracci antimilitaristi

beh, ma noi non siamo una Provincia (in senso latino; leggi Colonia) degli Stati Uniti d'America?

Per il post di gea: è molto interessante l'argomento. Di cosa si tratta il matriarcato biologico? Mi affascinano sempre i discorsi biologico-naturali rapportati alla nostra società "umana".

Quando la Terra, tanti e tanti millenni fa, incominciò la sua avventura nel cosmo, il suo aspetto era molto differente ed anche l’ambiente che trovarono le prime forme viventi.
L’ossigeno quasi era inesistente e l’atmosfera era, al contrario di oggi anche molto ricca di anidride carbonica ed ossido di carbonio. Nessuno di noi, come siamo oggi, avrebbe potuto sopravvivere in condizioni del genere.
Le prime forme viventi, viceversa, vi si adattarono bene ma .... anche loro, un pò come oggi è per noi per la plastica ed altre immondizie, avevano degli “scarti”, dei rifiuti che via via sia andavano accumulando e modificando l’ambiente. Uno di questi rifiuti fu..... l’OSSIGENO.
E fu un rifiuto estremamente importante.
Mentre alcune specie..... si intossicavano o si bruciavano con questo nuovo veleno.... altre, più intraprendenti..... tentarono di ..... sfruttarlo ...... Un primo esempio di “industria del riciclaggio” potremo dire...... Così pian piano, incominciarono a formarsi batteri capaci di usare l’ossigeno per “consumare” gli alimenti e produrre da questi energia vitale ..... Si dimostrò una mossa vincente.

In quel tempo, esistevano:
i virus, forme di vita ridotte all’essenziale, quasi anello di congiunzione tra la materia inerte e forme vitali ( visto che per definizione avevano bisogno di “infettare” i batteri per potersi riprodurre) ;
i batteri, che godevano di una propria identità ed autonomia riproduttiva essendo dotati degli organuli essenziali e di una membrana che li separava dal mondo esterno,
ma incominciava a selezionarsi un’altra forma vivente.... quella delle
cellule cosiddette “eucariote” cioè dotate, oltre alla membrana esterna anche di una interna dove trovava sede il DNA, sorta di “gomitolo” chimico di informazioni necessarie alla riproduzione.


La vita delle cellule “eucariote” era un pò stentata ..... loro non possedevano grandi capacità di sfruttare l’ossigeno e quindi non avevano grandi risorse “energetiche....

Un bel giorno, chissà come e perchè ..... forse un batterio che aveva questa capacità ma forse .... si era ammalato.... o era diventato deficitario in qualche altra sua funzione ... o forse solo ... per caso ..... “infettò” cioè “entrò dentro una cellula eucariota.
Ma quell’incontro non fu ..... “bellicoso” ..... forse la cellula ebbe .... compassione delle difficoltà del batterio o forse ritenne che aiutarlo avrebbe significato non farsi uccidere da lui, e il batterio si rese conto che ..... si stava bene lì dentro ..... come nel ventre di una madre ... si poteva essere protetti e coccolati, nutriti e difesi dal mondo esterno.
Il batterio comprese di aver trovato una soluzione utile alla sua sopravvivenza anche se gli avrebbe costato una rinuncia definitiva al mondo esterno ma anche che avrebbe potuto dare alla cellula un suo valido contributo “energetico” con la sua capacità di sfruttare l’ossigeno.
Da quest’atto ... d’amore .... nacque una SIMBIOSI, :dontworry: termine che spesso usiamo anche noi oggi per indicare due persone che vivono l’una per l’altra, aiutandosi reciprocamente in piena concordia.
Da quel giorno il batterio si chiamò “ MITOCONDRIO” e costituì dall’allora a tutt’oggi il “POLMONE” della nuova cellula.
Aveva un suo distinto DNA che si riproduceva indipendentemente da quello della cellula, manteneva quindi una sua certa identità e tale la dava alla sua prole ma anche questa come quell’antico genitore, rimaneva per sempre in quell’involucro cellulare ..... per la vita.

Quando più in là, si formarono organismi pluricellulari, con veri e propri organi ed apparati, la funzione dei mitocondri non fu meno importante, anzi ...... Gli organismi crearono veri e propri apparati esclusivamente “dedicati “ ad un migliore funzionamento dei mitocondri situati in tutte le sue cellule.
Quando noi oggi respiriamo e catturiamo l’ossigeno, lo veicoliamo con il sangue in ogni tessuto .... è solo per far meglio arrivare l’ossigeno ai mitocondri...... Questi ci restituiscono ... la cortesia ..... “bruciando” ... con l’ossigeno gli zuccheri ed altri alimenti, con un complesso sistema di reazioni chimiche da cui ... derivano molecole che sprigionano energia quando occorre e prodotti di scarico come Acqua ed anidride carbonica, che gli stessi sistemi di vascolarizzazione e di respirazione, provvedono ad eliminare all’esterno.

MA PERCHE ‘ VI HO PARLATO DI ”MATRIARCATO BIOLOGICO” ?

Per un’altra bizzarra curiosità che è inerente ad i mitocondri.
I mitocondri sono ereditati da una generazione altra di individui .... solo attraverso la linea materna!!!! Essi vivono nel liquido cellulare, in tutte le cellule e questo vale anche per gli “ovociti” cioè le cellule riproduttive femminili ma .... non per gli spermatozoi.
Loro li hanno nei pressi delle strutture motorie della “coda” lì pronti a dare un ultimo contributo energetico per la più importante impresa della loro vita .... la corsa e la conquista dell’ovocita. Solo il più veloce, il più forte, il meglio orientato...... avrà la vittoria di partecipare a nuova vita ma ...... una volta raggiunto il traguardo.... per entrare.... dovrà abbandonare all’esterno dell’ovocita tutti i suoi “mezzi di locomozione ..... mitocondri compresi!

Così ...... il nuovo essere che nasce avrà a disposizione come propria fonte energetico solo ed esclusivamente ........ I MITOCONDRI MATERNI !!!!

E’ da madre in madre che da millenni .... l’energia vitale si riproduce e si perpetua, una sorta di “cognome” biologico che a dispetto di ogni altra considerazione è “MATRILINEARE” .
Forse non a caso dobbiamo il nostro eterno ringraziamento proprio a ....... “MADRE NATURA” !!!!! :kiss2:

Perdonate per l'attesa ma avrei voluto mettere qualche immagine più .... simpatica ma .... devo ancora ben imparare le possibilità di questo mezzo.....

E' bellissimo Gea, affascinante davvero. L'avrei voluto fare "copia e incolla" per mandarlo a mia figlia, ma non sono riuscita.....Poco male, lgliela farò leggere sul sito. Biotecnologa (non ancora...ma si spera al più presto!) è!
Baci e grazie

WOW! Sonop riuscita...senza il disegno però.

grazie gea,grazie davvero..semplicemente magico e ammaliante