Il codice delle navi di Bartholomew Roberts
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Il codice delle navi di Bartholomew Roberts
Questo è il regolamento che vigeva sulle navi del famoso pirata Bartholomew Roberts, che comandava una squadra di 4 navi, con 508 uomini, intorno all'anno 1720
Articolo 1
Ognuno dei liberi fratelli dispone di un voto nelle questioni più importanti; ha diritto a una egual porzione dei viveri freschi o dei liquori catturati in ogni momento, e può farne l’uso che crede, a meno che la loro mancanza non renda necessario un razionamento nel comune interesse.
Articolo 2
Ogni Libero Fratello deve venir ammesso senza inganno e secondo il proprio ruolino, a bordo delle navi catturate, perché in queste occasioni gli viene concessa una muta d’abiti oltre la propria quota; ma se prova a defraudare la ciurma del valore di una moneta o più, in oro, argento ogioielli, verrà punito con l’abbandono su un'isola deserta (con una fiasca di acqua potabile e un'arma corta). Se il furto avviene nel seno della ciurma invece ci si limiterà a mutilare le orecchie o il naso al colpevole.
Articolo 3
Ogni Libero Fratello deve tenere le proprie armi pulite e pronte ad essere usate.
Articolo 4
Chi diserta in battaglia, attenta alla vita di un membro della ciurma oppure osa ammutinarsi è punito con la morte o con l'abbandono su un'isola deserta (con una fiasca di acqua potabile e un’arma corta).
Articolo 5
Chi causa risse a bordo sarà frustato a sangue e appeso alle griselle o legato ad un albero della nave, in balia delle intemperie senza cibo né acqua per tre giorni. Ciascuno regolerà le proprie questioni a terra nel seguente modo: il Quartiermastro della nave,se le parti non vogliono riconciliarsi, le accompagna a riva con un arma corta per entrambe ed i secondi che ritiene opportuni. Verrà dichiarato vincitore chi farà scorrere il sangue per primo.
Articolo 6
Le luci e le candele saranno spente all’imbrunire dopo l’ottava ora; se qualcuno della ciurma ha ancora voglia di bere dopo quell’ora dovrà farlo all’aria aperta sul ponte.
Articolo 7
I Musicanti riposeranno il sesto giorno della settimana ma per gli altri sei giorni e sei notti non sarà loro concesso riposo, a meno di un permesso speciale.
Articolo 8
Ogni nave catturata passerà automaticamente sotto la gestione del Capitano, il quale potrà decidere a chi affidarne la direzione. L'equipaggio nemico sarà fatto prigioniero e rilasciato solo in cambio di oro, rifornimenti o quanto richiesto dal Capitano stesso. Qualora ci fossero donne o bambini civili tra i prigionieri, non sarà fatta loro alcuna violenza.
Articolo 9
I prigionieri potranno eventualmente entrare a far parte della ciurma a partire dal ruolo di Mozzo.
Articolo 10
Chiunque si trovi menomato in azione o sul lavoro, verrà adeguatamente ricompensato per la perdita subita, con una cifra in oro da stabilire a seconda della gravità della menomazione.
Articolo 1
Ognuno dei liberi fratelli dispone di un voto nelle questioni più importanti; ha diritto a una egual porzione dei viveri freschi o dei liquori catturati in ogni momento, e può farne l’uso che crede, a meno che la loro mancanza non renda necessario un razionamento nel comune interesse.
Articolo 2
Ogni Libero Fratello deve venir ammesso senza inganno e secondo il proprio ruolino, a bordo delle navi catturate, perché in queste occasioni gli viene concessa una muta d’abiti oltre la propria quota; ma se prova a defraudare la ciurma del valore di una moneta o più, in oro, argento ogioielli, verrà punito con l’abbandono su un'isola deserta (con una fiasca di acqua potabile e un'arma corta). Se il furto avviene nel seno della ciurma invece ci si limiterà a mutilare le orecchie o il naso al colpevole.
Articolo 3
Ogni Libero Fratello deve tenere le proprie armi pulite e pronte ad essere usate.
Articolo 4
Chi diserta in battaglia, attenta alla vita di un membro della ciurma oppure osa ammutinarsi è punito con la morte o con l'abbandono su un'isola deserta (con una fiasca di acqua potabile e un’arma corta).
Articolo 5
Chi causa risse a bordo sarà frustato a sangue e appeso alle griselle o legato ad un albero della nave, in balia delle intemperie senza cibo né acqua per tre giorni. Ciascuno regolerà le proprie questioni a terra nel seguente modo: il Quartiermastro della nave,se le parti non vogliono riconciliarsi, le accompagna a riva con un arma corta per entrambe ed i secondi che ritiene opportuni. Verrà dichiarato vincitore chi farà scorrere il sangue per primo.
Articolo 6
Le luci e le candele saranno spente all’imbrunire dopo l’ottava ora; se qualcuno della ciurma ha ancora voglia di bere dopo quell’ora dovrà farlo all’aria aperta sul ponte.
Articolo 7
I Musicanti riposeranno il sesto giorno della settimana ma per gli altri sei giorni e sei notti non sarà loro concesso riposo, a meno di un permesso speciale.
Articolo 8
Ogni nave catturata passerà automaticamente sotto la gestione del Capitano, il quale potrà decidere a chi affidarne la direzione. L'equipaggio nemico sarà fatto prigioniero e rilasciato solo in cambio di oro, rifornimenti o quanto richiesto dal Capitano stesso. Qualora ci fossero donne o bambini civili tra i prigionieri, non sarà fatta loro alcuna violenza.
Articolo 9
I prigionieri potranno eventualmente entrare a far parte della ciurma a partire dal ruolo di Mozzo.
Articolo 10
Chiunque si trovi menomato in azione o sul lavoro, verrà adeguatamente ricompensato per la perdita subita, con una cifra in oro da stabilire a seconda della gravità della menomazione.
Ospite- Ospite
Re: Il codice delle navi di Bartholomew Roberts
Bravo Calico vedo che le conosci bene le regole,come mai tu sei sempre in punizione???? sappi che appena ti vedo ti appenderò allalbero maestro x i piedi e ci resterai x tre giorni ...... motivazione? Allontanamento senza il mio,unico ed insindacabile permesso
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enzoilpirata- Capitano del Vascello
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Numero di messaggi : 217
Età : 67
Data d'iscrizione : 19.02.08
Re: Il codice delle navi di Bartholomew Roberts
Cioè cosa? Il regolamento o la mia punizione?willielorbo ha scritto:condivido tutto.
Ospite- Ospite
Re: Il codice delle navi di Bartholomew Roberts
regolamento & punizioni (il giro di Chiglia lo condivido soprattutto con te )
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